#9 Glass to power, i pannelli fotovoltaici del futuro.

Cos’è Glass to Power ?

Glass to Power è uno Spin-off dell’Università degli Studi di Milano Bicocca. La società, costituita un anno e mezzo fa nasce dall’interesse scientifico dei Professori Sergio Brovelli e Francesco Meinardi e dalla volontà di Management Innovation, un’azienda di scouting e consulenza per l’innovazione tecnologica, di trasferire al mondo del business questa straordinaria innovazione. E’ stato così che intorno a questa idea di business si sono aggregati alcuni importanti attori del mondo industriale e finanziario e la nuova società ha preso corpo, acquisendo la licenza esclusiva dei brevetti, con l’obiettivo di sviluppare tutta l’attività di ricerca industriale necessaria a creare rapidamente un prodotto industriale. Glass to power vuole realizzare dei pannelli fotovoltaici trasparenti, esteticamente piacevoli, con un’efficienza di generazione di energia elettrica del 5% , in grado di integrarsi invisibilmente nelle architetture degli edifici moderni.

Come funziona Glass to Power?

“L’energia fluisce invisibile dai vetri trasparenti delle finestre delle nostre case, degli uffici, dei centri commerciali, direttamente ai sistemi di accumulo o per l’impiego immediato da parte di qualsiasi utenza”. Questo è il sogno di chiunque abbia rispetto per l’ambiente ed è attento agli impatti architettonici. Oggi questo è possibile attraverso una nuova straordinaria rivoluzione tecnologica denominata LSC – Luminescent Solar Concentrator – che fa uso di nanocristalli inseriti in film sottili o in lastre di plexiglass. I nanocristalli convertono la luce solare in raggi infrarossi che vengono riflessi all’interno del pannello fino ad arrivare al bordo dello stesso. Qui, una sottile striscia di celle fotovoltaiche al silicio converte i fotoni infrarossi in corrente elettrica con una elevata efficienza. Sembra una magia ma è realtà!

Qualche statistica !

La tecnologia Glass to Power si inserisce all’interno del più ampio tema dell’Energy Efficiecy Building ed in particolare di quello che va sotto il nome di BIPV: Il sistema dei Building Integrated Photovoltaics. Il BIPV consiste nell’integrare i moduli fotovoltaici nell’involucro dell’edificio, come ad esempio sui tetti o sulle facciate.

Il mercato totale per i BIPV, secondo le previsioni del report di n-tech Research pubblicato nel luglio 2015, crescerà dai circa 3 miliardi di dollari del 2015 a 9 miliardi di dollari nel 2019, fino a raggiungere i 26 miliardi di dollari entro il 2022. L’Europa costituirà il 40% del mercato totale.

Il mercato per questa nuova tecnologia è enorme. Utilizzando la tecnologia di Glass to Power è possibile raggiungere l’obbiettivo degli edifici a consumo zero: edifici completamente autonomi da un punto di vista energetico, come richiesto dalla Direttiva europea 31/2010 / EU che entrerà in vigore in tutta Europa entro il 2020. Regolamentazioni simili saranno introdotte anche negli Stati Uniti e in Cina e la tecnologia di Glass to Power è al momento l’unica in grado di affrontare questa sfida importante ed ambiziosa. La rete industriale ed accademica di Glass to Power garantisce un rapido accesso alle migliori tecnologie e mercati, sviluppando tra pochi anni prodotti altamente innovativi per il mercato europeo ed internazionale.

Oggi G2P è nella fase di avanzata ricerca industriale, con un progetto avviato in Provincia di Trento (NanoFarm) del valore di 1,5M€, e stiamo certificando i nostri prodotti attraverso la collaborazione di Kiwa (https://www.kiwa.it).

La società, dopo un aumento di capitale del luglio scorso che ha portato il valore a 1,8M€, ha deliberato un nuovo aumento di capitale affidando l’advisoring finanziario a BDO (http://bdo.it) che ha valutato la società 9M€. Sito: http://www.glasstopower.com/g2p/