DIMENTICA I TWEET: 3 COSE DA SAPERE PER NON FARE ERRORI CON I TUOI SOLDI!

2 Agosto: Donald Trump spara l’ennesimo Tweet contro la Cina dichiarando che tasserà al 10% ulteriori beni per un totale di 300 Miliardi. trump.png Risultato:
  • tutte le Borse mondiali finiscono in rosso
  • i giornali gongolano con titoli tipo “I Tweet di Trump affossano le Borse”
  • gli investitori (anzi, i “NONvestitori” come li definisco io) vanno nel panico
  • dopo 7 mesi di forti rialzi si diffonde la voce “ecco adesso inizia la recessione”
Ora: la domanda che ti faccio, che ho fatto ai miei clienti quando hanno letto la notizia e mi hanno chiamato in 250 è:

MA A TE…VERAMENTE FREGA QUALCOSA DEI TWEET DI TRUMP?!

Cioè più che altro aiutami a capire una cosa: la tua strategia di investimento si basa davvero su quello che scrive su Twitter un Presidente (degli Stati Uniti ci mancherebbe) che un giorno si e l’altro pure dice tutto il contrario di tutto e spara a zero sulla sua Banca Centrale (la Federal Reserve)? No perchè se è così davvero, vendi tutto, tieni i soldi sul conto e piuttosto lascia che l’inflazione ti eroda tutto il capitale tra 20 anni, faresti meno danni. Fortunatamente i miei clienti e tutte le persone (oltre 15.000 sui canali social) che mi seguono sono ben attrezzate perchè ci sono io, ma ciò non vuol dire che ogni tanto succeda di smarrire la via e farsi prendere dall’emotività. Quindi cerchiamo di rimettere la barra dritta!
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PRODOTTO INTERNO LORDO REALE (IN GRIGIO LE FASI DI RECESSIONI)

Vedi, l’immagine sopra ti dice che nonostante i Tweet, il petrolio, i Subprime, i titoli tecnologici, la recessione (i periodi recessivi sono indicati in grigio), la speculazione, l’avidità, gli algoritmi, la Befana e Babbo Natale, il mondo cresce…SEMPRE! Ti voglio rivelare un segreto, che ti aiuterà nei tuoi investimenti così come ha aiutato i miei e quelli dei miei clienti (già mi occupo di investimenti se non te lo hanno detto, ma di lavoro! non faccio lo scrittore e non sparo a zero su tutti anche se potrei permettermelo a tempo pieno, amo il mio lavoro cosa ci posso fare?). Quando investi in azioni, investi nelle aziende, e ci sono solo 3 cose che devi ricordare:
  1. INVESTI NEGLI UTILI E NEI DIVIDENDI CHE LE SOCIETA’ PRODUCONO
  2. NEL LUNGO PERIODO I RISULTATI SI AVVICINANO AL 99% ALLA MEDIA
  3. IL MONDO E’ GRANDE
Vediamo in dettaglio questi 3 punti:
  • il mondo (azionario) se ne frega tra 10 anni di ciò che ha detto Trump ieri (che non sarà più nemmeno Presidente anche se prende il secondo mandato). I mercati continueranno a crescere perchè il mondo si evolve, le aziende si evolvono e nel complesso (meglio evitare singoli titoli vai direttamente sul mercato con gli indici) le persone avranno sempre bisogno di qualcosa, e tu investendo “nel mondo” delle aziende raccogli i loro UTILI ed i loro DIVIDENDI!
 
  • Il mercato rende, al netto dell’inflazione (questa si che deve farti paura, è l’unica cosa che incide VERAMENTE sui tuoi investimenti da qui all’eternità) quanto segue: Azioni 4.5%, Bond 1.5%, Liquidità 1.25% chiaro? E parliamo di media storica, di decine e decine (se non centinaia) di anni, quante cose sono successe per cui avresti detto “il mondo sta crollando”, eppure siamo ancora qua!
 
  • Vogliamo parlare delle economia emergenti come Cina ed India? Ma non solo, più avanti faremo un focus su questi investimenti, pensiamo al Vietnam, pensiamo al Sud-Africa, nuovo punto di riferimento per la Via della Seta nonchè proprietario di diverse materie prime. Queste sono tutte economie che nel lungo termine vorranno dire la loro, e non solo gli Stati Uniti, ma anche l’Europa stessa, cominciano a non essere più così appetibili (vogliamo parlare della crescita degli ultimi anni dell’Europa?)
Quindi cosa ti voglio dire per riassumere? Lascia a queste cazzate il tempo che trovano, la tua strategia non può basarsi sui Tweet, non DEVE, sennò è una strategia a perdere già in partenza. Con i miei clienti abbiamo costruito dei portafogli a prova di Tweet, ben diversificati, che adesso stanno cogliendo a pieno questi 7 mesi di mercati positivi, e che quando arriveranno le “botte” (perchè quelle arrivano comunque sia chiaro) saremo ben preparati a difenderci. Questo è il segreto di un buon portafoglio, che tutti i consulenti dovrebbero consigliare ma che alla fine non succede, se non per i costi esagerati che ti applicano o per “le strategie pagate a peso d’oro che hanno solo loro e che poi ti costano 10 volte una consulenza”:

COGLIERE A PIENO I RIALZI DEI MERCATI E LA CRESCITA DELLE AZIENDE E DELLE VARIE ECONOMIE, MA ANCHE SAPERSI DIFENDERE NEI MOMENTI DIFFICILI A COSTI RIDOTTI!

Come sempre, se vuoi sapere come fare o se hai dubbi/domande non esitare a scrivermi. Alla prossima