Parte oggi il collocamento nel nuovo BTP Italia: rendimento minimo garantito di 1,85%

Ieri il Ministero dell'Economia ha reso pubblico il tasso minimo garantito sul nuovo BTP Italia con scadenza 4 giugno 2032, fissato all'1,85% annuo lordo. L'emissione inizierà oggi e durerà fino a venerdì 30, salvo chiusura anticipata. 

 

📚 Scopri come impostare una strategia obbligazionaria per il tuo portafoglio di investimento nella nostra Area Riservata.

 

Avevamo trattato il funzionamento e le caratteristiche dei BTP indicizzati all'inflazione in questo nostro articolo. Di seguito riportiamo le caratteristiche aggiornate di questa nuova emissione.

Denominazione  BTP Italia
Durata 7 anni
Tasso annuo lordo minimo garantito 1,85%
Decorrenza 1a cedola 4 giugno 2025
Scadenza 4 giugno 2032
Periodicità cedole Semestrale
Premio fedeltà 1%
Lotto minimo retail 1.000 euro
Fonte: MEF


Come sono calcolate le cedole e la rivalutazione del capitale?

Questa emissione di BTP indicizzati all'inflazione offre un tasso cedolare reale annuo dell'1,85%, pagato semestralmente. Ogni sei mesi, la cedola reale viene rivalutata in base all'inflazione (indice FOI) registrata tra l'ottavo e il secondo mese precedente il pagamento. In caso di deflazione semestrale, la cedola corrisposta non sarà comunque inferiore al tasso reale, proteggendo l'investitore. Semestralmente, oltre alla cedola, viene anche corrisposta la rivalutazione del capitale nominale, calcolata con lo stesso coefficiente di indicizzazione

 

Che rendimento possiamo aspettarci?

Di seguito si riporta una simulazione del calcolo di possibili rendimenti lordi annui del nuovo BTP Italia in base a diversi livelli di inflazione medi, tenendo conto del premio fedeltà dell'1%, che spetterà agli investitori che acquisteranno questo strumento in emissione e lo porteranno fino alla scadenza.

Fonte: elaborazione di Colazione a Wall Street in base a diversi valori di inflazione medi registrati da maggio 2025 fino alla scadenza. Il rendimento lordo tiene conto del premio fedeltà.

 

Un BTP classico con scadenza equivalente oggi offre un rendimento lordo annuo di circa il 3,03%. Questo BTP Italia invece paga l'1,85% reale garantito al quale sommare l'inflazione effettiva, misurata dall'indice FOI.

Per determinare quale strumento convenga, si può fare il seguente confronto:

  • Rendimento nominale del BTP tradizionale ≈ 3,03%
  • Rendimento nominale del BTP Italia: 1,85% + inflazione %

Per trovare il punto di pareggio, basta uguagliare i due redimenti. Quindi,

  • Se l'inflazione media annua sarà maggiore di 1,2%, il BTP Italia risulterà più redditizio
  • Se l'inflazione media annua sarà inferiore all'1,2%, il BTP tradizionale di pari scadenza sarà più vantaggioso.

 

📚 Scopri come impostare una strategia obbligazionaria per il tuo portafoglio di investimento nella nostra Area Riservata. Iscriviti e paga per 1 mese, poi decidi se rinnovare il nostro servizio in abbonamento! Usa il codice sconto del 10% "azzurro10".

 

I rischi dei BTP indicizzati all'inflazione

Caratterizzandosi per una scadenza di 7 anni, la duration modificata di questo strumento sarà maggiore di 6 anni, che espone l'investitore al rischio di perdita in caso di rialzo dei tassi di interesse. Quindi, anche in situazioni di inflazione elevata, questi strumenti potrebbero subire perdite legate all'aumento dei tassi di interesse.

 

Disclaimer: Questo articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo; non costituisce sollecitazione, offerta, consigli, consulenza o raccomandazione all'investimento in quanto tale non vuole incentivare in nessun modo l'acquisto di strumenti finanziari. Ogni decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico dell'investitore.

 

Articoli correlati

Abbonati per sbloccare tutti contenuti esclusivi di Colazione a Wall Street

Abbonati