Trimestrali sotto la lente: Coca-Cola, Tesla e Intel

La settimana appena trascorsa ha offerto spunti interessanti sul fronte delle trimestrali USA, ormai entrate nel vivo. Coca-Cola ha superato le attese sia sui ricavi che sull’EPS, Tesla ha battuto le stime sui ricavi ma ha deluso sugli utili per azione, mentre Intel ha sorpreso positivamente con risultati ben oltre le aspettative, spingendo il titolo al rialzo.

In questo articolo analizziamo nel dettaglio i numeri chiave di queste tre società.

 

 

📚 Rimani aggiornato su tutte le novità di mercato accedendo alla nostra Area Riservata. Iscriviti e paga per 1 mese, poi decidi se rinnovare il nostro servizio in abbonamento!

 


Coca-Cola

Numeri chiave della trimestrale

  • Ricavi: $12,5 mld vs $12,41 mld attesi
  • EPS: $0,82 vs $0,78 attesi
  • Crescita ricavi organici: +9%
  • Margini: Margine lordo +70 bps, operativo +100 bps

Coca-Cola ha confermato la sua resilienza strutturale in un contesto macroeconomico complesso. La crescita del 9% dei ricavi organici è stata trainata principalmente dal pricing power. Il management ha confermato l'outlook positivo per il 2025, con aspettative di normalizzazione del pricing e volumi in ripresa, mantenendo focus su efficienza operativa e digitalizzazione.

Dopo la pubblicazione dei risultati, il titolo ha registrato un incremento marginale, segno che i risultati erano in linea con le aspettative. La bassa volatilità riflette comunque la natura difensiva del business model di Coca-Cola.


Tesla

Numeri chiave della trimestrale

  • Ricavi $28,1 mld vs $26,22 mld attesi
  • EPS: $0,50 vs $0,54 attesi (-16,3% YoY)
  • Guidance ricavi 2025: $94,21 miliardi (in calo)

Tesla ha sorpreso positivamente sui ricavi, evidenziando la pressione sui margini che caratterizza il settore automotive elettrico.

Le delivery del Q3 (465.000 unità) sono rimaste stabili rispetto allo scorso anno, ma non hanno mostrato la crescita esplosiva che gli investitori si aspettavano.

Il progetto Robotaxi rimane operativo solo in Texas, con espansione e regolamentazione ancora incerte. Questo limita nel breve termine il contributo di quello che dovrebbe essere uno dei principali driver di crescita futura.

Con un prezzo di $448,98, contro un fair value di $295,31 (Fonte: InvestingPro), Tesla scambia con un premio del 34,2%, indicando una forte sopravvalutazione che riflette le aspettative di crescita a lungo termine, ma espone a rischi di correzione.

 


📚 Rimani aggiornato su tutte le novità di mercato accedendo alla nostra Area Riservata. Iscriviti e paga per 1 mese, poi decidi se rinnovare il nostro servizio in abbonamento!


 

Intel

Numeri chiave della trimestrale

  • Ricavi: $13,7 mld vs $13,14 mld attesi
  • EPS: $0,23 vs $0,01 attesi
  • Utile netto: Ancora negativo su base annua

Intel ha rappresentato la vera sorpresa positiva della settimana, battendo nettamente le aspettative sia sui ricavi che sull'EPS.

L'EBITDA del Q2 in crescita del 63% year-over-year dimostra il miglioramento dell'efficienza operativa, nonostante l'utile netto rimanga negativo su base annua. 

La guidance per il 2025 prevede ricavi ancora in calo ma con un ritorno alla redditività nel mirino (EPS atteso $0,11), suggerendo che il peggio potrebbe essere alle spalle.

La reazione di mercato è stata positiva: rally del 3,4% post-trimestrale, con entusiasmo per il beat sugli EPS e l'outlook più ottimistico.

Il prezzo attuale di $38,16, a fronte di un fair value di $26,96 (Fonte: InvestingPro), implica un premio del 29,3%, indicando una sopravvalutazione ma con un momentum forte dopo la trimestrale che potrebbe sostenere il titolo nel breve termine.

 

Disclaimer: Questa analisi è fornita esclusivamente a scopo informativo e non costituisce una consulenza in materia di investimenti.

Articoli correlati

Abbonati per sbloccare tutti contenuti esclusivi di Colazione a Wall Street

Abbonati