Trimestrali USA: Salesforce brilla, Lululemon delude

In questo articolo analizzeremo i risultati trimestrali di Salesforce, HP, Broadcom e Lululemon, che hanno mostrato andamenti molto diversi.

 Ecco i punti chiave che contano davvero per gli investitori.

 

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Salesforce: l’AI spinge e la guidance sale

  • Ricavi: 10,2 mld $ (vs 10,14 mld $ attesi)

  • EPS: 2,91 $ (vs 2,78 $ attesi)

Salesforce ha superato le aspettative grazie alla forte crescita di Data Cloud e AI (+120% YoY ARR). La società ha alzato la guidance FY2026 sugli utili a 11,33–11,37 $ per azione, sopra il consensus di 11,29 $. I margini restano solidi (34%). La strategia sull’intelligenza artificiale è il vero motore del rialzo.

HP Inc.: i PC battono il Print

  • Ricavi: 13,93 mld $ (vs 13,68 mld $ attesi)

  • EPS: 0,75 $ (vs 0,74 $ attesi)

HP ha chiuso un trimestre leggermente sopra le stime. I PC, trainati dall’adozione di modelli AI e Windows 11, hanno raggiunto già il 25% del mix vendite, mentre il segmento Print continua a soffrire.

La guidance per il Q4 prevede un EPS tra 0,87 e 0,97 $, in linea con le attese. La diversificazione geografica con lo spostamento della produzione fuori dalla Cina resta un tema chiave.

Broadcom: AI in corsa ma valutazioni tirate

  • Ricavi: 15,95 mld $ (vs 15,82 mld $ attesi)

  • EPS: 1,69 $ (vs 1,66 $ attesi)

Anche Broadcom batte le stime, confermando la crescita dei ricavi da soluzioni AI e l’acquisizione di un nuovo cliente XPU. L’integrazione di VMware porta sinergie crescenti.

Tuttavia, con un P/E di 34x sugli utili FY26, il titolo tratta a premio rispetto ai competitor come NVIDIA. Il mercato premia la crescita, ma la valutazione impone cautela.

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Lululemon: EPS sopra le attese ma crollo in Borsa

  • Ricavi: 2,53 mld $ (vs 2,54 mld $ attesi)

  • EPS: 3,10 $ (vs 2,87 $ attesi)

Nonostante i numeri migliori delle attese, il titolo è crollato del -13% dopo il taglio della guidance. Pesano i dazi e la domanda debole negli Stati Uniti, mentre resta solida la crescita in Cina.

I margini sono sotto pressione, ma con un P/E ai minimi storici il titolo mantiene un potenziale di upside, se la domanda interna dovesse stabilizzarsi.

 

 

Disclaimer: Questa analisi è fornita esclusivamente a scopo informativo e non costituisce una consulenza in materia di investimenti.

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