Settimana di trimestrali: risultati contrastanti per le Big Tech e fiducia in calo

La settimana che si appresta a finire sui mercati finanziari è stata ricca di trimestrali, in particolar modo per le aziende statunitensi. Dai risultati rilasciati è emersa una sostanziale incertezza riguardo al futuro, legata alla delicata situazione commerciale globale. Gli impatti non si sono ancora visti tanto nei numeri, quanto nel sentiment di mercato e nelle varie guidance

Analizziamo i risultati di alcune aziende.

 

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Big Tech USA divise: Apple e Amazon deludono, Meta e Microsoft corrono

Apple Inc (AAPL) - Data rilascio: 01/05

Ricavi: 95,36 miliardi di $ (+0.88% rispetto alle attese)

EPS: 1.65 $ (+1.23% rispetto alle attese)

Nonostante gli utili siano cresciuti di oltre il 5% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, a deludere è stata la riduzione delle vendite in Cina e le parole di incertezza di Tim Cook, che ha detto che è difficile prevedere quale sarà l'impatto dei dazi.

 

Amazon.com (AMZN) - Data rilascio: 01/05

Ricavi: 155,67 miliardi di $ (+0.43% rispetto alle attese)

EPS: 1.59 $ (+16.91% rispetto alle attese)

Anche per Amazon, a fronte di una crescita degli utili anno su anno di oltre il 64.2%, a deludere è stata la guidance sempre a causa dei dazi.

 

Meta Platforms (META) - Data rilascio: 30/04

Ricavi: 42.31 miliardi di $ (+2.26% rispetto alle attese)

EPS: 6,43$ (+21.78% rispetto alle attese)

Il valore delle azioni è aumentato del 5.7% in after hours dopo il rilascio della trimestrale, grazie sia agli ottimi risultati, sia per le previsioni di aumento di investimenti per circa 64-72 miliardi di $ per data center dedicati all'intelligenza artificiale.

 

Microsoft (MSFT) - Data rilascio: 30/04

Ricavi: 70,07 miliardi di $ (+2.41% rispetto alle attese)

EPS: 3.46 $ (+7.45% rispetto alle attese)

A far crescere le azioni di oltre il 7% dopo il rilascio degli utili è stata anche la previsione di crescita del comparto cloud computing di circa il 34-35% per il 2025.

 

MCDonald's rallenta: il riflesso della fiducia dei consumatori in calo?

McDonald's Corporation (NYSE) - Data rilascio: 01/05

Ricavi: 5,96 miliardi di $ (-2.20% rispetto alle attese)

EPS: 2.60$ (+0.38% rispetto alle attese)

I risultati sono stati deludenti con una riduzione delle vendite in un contesto di incertezza dei consumatori, con l'indice delle vendite comparabili in calo dell'1% a livello globale e del 3.6% negli USA. Si tratta del calo maggiore dal 2020.

 

In Italia Stellantis e Tenaris con vendite in calo e guidance negativa

Stellantis (STLM) - Data rilascio: 30/04

Ricavi: 35.8 miliardi di € (-14.0% anno su anno)

Dividendo per azione: 0.68€ (distribuito il 5 Maggio 2025)

Ritirata completamente la guidance del 2025 a causa di "incertezza sulle politiche tariffarie in evoluzione del presidente Trump e la difficoltà nel prevedere il loro impatto sul mercato".

 

Tenaris (TEN) - Data rilascio: 30/04

Ricavi: 2.59 miliardi di € (-15.1% anno su anno)

EPS: 0.42

La guidance prevede un calo dei ricavi di circa il 5.8% per il 2025.

 

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Considerazioni finali

A pesare è stata soprattutto l'incertezza globale legata alle tensioni commerciali sui dazi.

Stellantis: l'impatto è stato evidente con il ritiro completo della guidance per il 2025.

Apple: sta già spostando in India la produzione di iPhone destinata al mercato statunitense per aggirare i dazi imposti sulla Cina.

Microsoft Meta: sembrano al momento meno impattate dalla situazione, con focus su aumento degli investimenti in IA.

McDonald's: preoccupazioni più legate all'incertezza dei consumatori che potrebbero iniziare a spendere di meno.

 

Disclaimer: Questa analisi è fornita a scopo informativo e non costituisce una consulenza di investimento.